Le caratteristiche delle barche senza patente

Non hai bisogno di nessuna certificazione o documento particolare per navigare e goderti tutta la bellezza del mare grazie alla barca senza patente. Questa tipologia di imbarcazione, infatti, è adatta a tutti: basta rispettare qualche limite di cui parleremo tra poco.

La barca senza patente è un ottimo compromesso per non rinunciare alla propria passione, nonostante non si abbia ancora la patente nautica. Tutto ciò che bisogna sapere su questo specifico tipo di mezzo nautico lo scoprirete nel prossimo paragrafo.

Limiti e disposizioni per guidare una barca senza patente

La barca senza patente è davvero accessibile, tanto che può essere portata in mare già dai 16 anni. Le imbarcazioni possono essere guidate senza patente se rispettano degli standard precisi: prima di tutto non possono superare i 10 metri di lunghezza, e non possono allontanarsi oltre le sei miglia nautiche dalla costa. 

Nonostante non ci sia bisogno di nessuna patente, bisogna sempre ricordare di portare a bordo alcuni documenti, come il certificato di omologazione CE; la dichiarazione di conformità rilasciata dal costruttore e la polizza di assicurazione obbligatoria della responsabilità civile per danni a terzi per le unità munite di motore. 

Motore delle barche senza patente

Un’imbarcazione può essere guidata senza avere una patente, se questa è dotata di un motore che superi i 40,8 cavalli. Bisogna prestare attenzione anche alla cilindrata, che però deve rispettare degli standard diversi a seconda dei casi. Infatti, quando si tratta di un motore con la carburazione a due tempi, la cilindrata non deve superare i 750 cc; se il motore è a quattro tempi entrobordo, il limite è di 1300 cc; se si tratta di un motore  a quattro tempi fuoribordo o a iniezione diretta non può superare i 1000 cc; mentre se si tratta di un motore diesel il tetto massimo è di 2000 cc.